Attivismo civico e sociale oggi:
forme emergenti tra online e offline

Un'indagine nazionale per capire dove, come e perché le persone scelgono di attivarsi oggi

L'indagine 2025 di Riforma in Movimento si concentra su una delle trasformazioni più rilevanti che stanno interessando il Terzo Settore e la società civile: l'evoluzione delle forme di attivismo e volontariato, in particolare nel contesto digitale.

L'attivismo digitale è un ambito ancora poco esplorato a livello sistemico, ma che riguarda in modo crescente anche gli ETS, chiamati a comprendere, intercettare e integrare queste nuove energie civiche e sociali nelle proprie strategie di impatto.

Proseguendo nella sua missione - valorizzare la voce degli Enti del Terzo Settore, esplorando le evoluzioni in questi anni di cambiamento - Riforma in Movimento amplia quest'anno il proprio sguardo oltre le organizzazioni formali, per indagare le nuove pratiche di cittadinanza attiva che prendono forma nei contesti digitali: social media, piattaforme partecipative, community online. La ricerca intende restituire la prima fotografia in Italia di queste dinamiche emergenti, offrendo dati, tendenze e prospettive utili a orientare politiche, strategie di sviluppo e nuove alleanze di rete.

Promossa da Fondazione Terzius e Italia non profit, con il sostegno della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, la ricerca è diffusa con il contributo di una rete ampia di partner.

Attivismo civico e sociale oggi

Un fenomeno strategico per il futuro del Terzo Settore

L'indagine rappresenta un primo, importante passo per costruire conoscenza attorno alle forme più fluide, spontanee e non organizzate di attivismo e impegno civico e sociale che si esprimono sempre più spesso fuori dai canali tradizionali dell'organizzazione volontaria.

Si tratta di un fenomeno sempre più strategico per il futuro del Terzo Settore: forme di attivismo fluido, digitale e non strutturato intercettano oggi una quota crescente di cittadini attivi - in particolare tra le nuove generazioni - e pongono interrogativi rilevanti sul ruolo delle organizzazioni, sulle modalità di rappresentanza e sui nuovi linguaggi attraverso cui prende forma l'impegno civico e sociale.

La creazione di nuova conoscenza condivisa, oggi, è fondamentale per rafforzare la capacità degli enti, delle reti e delle istituzioni di leggere il presente, cogliere le trasformazioni in atto e generare nuove opportunità. Intercettare questi profili, queste pratiche e queste motivazioni significa rendere il Terzo Settore più attrezzato, inclusivo e capace di riconoscere anche le forme di attivazione che non passano (ancora) dai suoi canali più consolidati.


"Mi attivo per..." - Partecipa alla ricerca

La survey è aperta fino al 30 settembre 2025 e si rivolge a cittadini, attivisti, volontari - organizzati e non - e a tutte le persone che, in modi diversi, si impegnano per il bene comune, anche attraverso strumenti digitali.

"Mi attivo per..." è un invito a raccontare in prima persona il proprio impegno, digitale o territoriale. Il questionario esplora cosa spinge le persone ad attivarsi, quali strumenti usano, quanto contano le reti online, ma anche quali ostacoli incontrano e quali sfide sentono più urgenti per il futuro.

Un'occasione per fotografare le nuove forme di cittadinanza attiva e fornire dati utili a chi lavora per rafforzarle.

Partecipa entro il 30 settembre 2025 su italianonprofit.it/ricerca-attivismo-online e invita altre persone a fare lo stesso.