L’Approccio
Evidence Based.
Quali informazioni trovi e perchè?


Orientarti nella scoperta delle organizzazioni non è mai stato così semplice. Quali informazioni trovi sulla Scheda Ente e perchè?


  1. La Scheda Ente è uno strumento di conoscenza dell’organizzazione, a disposizione della società civile, ne trovi una per ogni ente non profit italiano che ha fornito un quantitativo di informazioni sufficienti per gli standard della piattaforma.
  2. SEGUI IL PERCORSO DELLA TUA CURIOSITÀ. Puoi partire da dove vuoi, anche dal fondo se credi!
  3. Questa icona ti segnala la presenza di un contenuto creato appositamente per chiarirti le idee, per colmare eventuali dubbi.
  4. Le informazioni e i dati che abbiamo selezionato sono molti e diversi, nessun dato preso singolarmente può essere considerato esaustivo della salute dell’ente o della sua “bontà”. Non affidarti a scelte casuali o a intuizioni maldestre! Se serve approfondisci e scrivici.
  5. Vuoi scoprire la riflessione dietro alla scelta dei DATI? Leggi il nostro Manifesto
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La Scheda Ente è divisa in 5 aree di analisi:

1. SINTESI

— Gli essenziali dell’ente in un rapido cruscotto


DESCRIZIONE DELL’AREA

Lo scopo di questa sezione è raccogliere gli elementi principali che possono farti scegliere di approfondire o meno i dettagli dell’organizzazione.


TIPS DELL’AREA

  • LIVELLO DI APPROFONDIMENTO

    Questi 4 livelli indicano il livello di profondità crescente e la tipologia di informazioni che l’organizzazione ha scelto di condividere. Ciascun livello ha caratteristiche specifiche ed è frutto di un’attenta analisi e di un processo di revisione applicato da Italia non profit.

    PARZIALE: l’ente ha caricato informazioni minime e una prima documentazione. L’ente con questo livello attivo ha iniziato il percorso, può essere trovato su Italia non profit, ma le informazioni non sono ancora sufficienti per creare una SCHEDA ENTE e permetterti di approfondire la conoscenza.

    BASE: l’ente ha caricato le informazioni necessarie per avere una SCHEDA ENTE interattiva. Le informazioni che secondo Italia non profit sono rilevanti per ottenere questo risultato riguardano la vita dell’organizzazione, i progetti attivi, le collaborazioni, le scelte economiche e la capacità di comunicare con i diversi stakeholder. L’ente che si trova in questo livello si è aperto e ha permesso di verificare molte informazioni.

    COMPLETO: l’ente ha caricato informazioni relative al suo ultimo anno di vita, condividendo con Italia non profit la sua storia più recente. I dati richiesti e revisionati da Italia non profit propri di questo livello sono direttamente collegati ai sistemi di valutazione dell’ente, alla capacità di raccogliere testimonianze e feedback sulle attività e sui modelli di intervento. Leggendo le SCHEDE ENTE delle organizzazioni in questo livello puoi farti un’idea chiara sia dei valori che le ispirano che della portata delle attività.

    STORICO: l’ente ha completato tutti i livelli precedenti mettendo a disposizione di Italia non profit tutte le informazioni quali-quantitative degli ultimi tre anni. Grazie a questa apertura, è possibile capire e conoscere i cambiamenti che l’ente genera e l’impatto che sta realizzando. La disponibilità a fornire questa profondità del dato è un passo importante per l’organizzazione.

  • SCORCIATOIE PER INTERAGIRE CON L’ENTE

    È nella lettura di quest’area che puoi attivarti: fai una donazione, scopri se l’ente accetta volontari, fai acquisti solidali, chiedi all’ente maggiori informazioni, condivi il profilo.


LE DOMANDE DA PORSI

  • Quale è il livello di approfondimento reso disponibile dall’ente?
  • L’ente ha fornito tutti i dettagli sul personale e sui volontari?
  • È raggiungibile e aperto ai donatori? Comunica con loro attraverso i canali online e offline?

2. ATTIVITÀ E PROGETTI

— Sì ma quindi cosa fanno, dove e perchè?


DESCRIZIONE DELL’AREA

La sezione attività e progetti è studiata per aiutarti a conoscere più nel dettaglio e approfondire le attività dell’ente e i valori che ispirano e orientano l’organizzazione. Qui puoi scoprire il modello di intervento scelto dall’ente (perchè agisce in un modo piuttosto che in un altro).


TIPS DELL’AREA

Lo specchietto “Perchè donare a questo ente?” è facoltativo: non tutte le organizzazioni hanno deciso di rispondere. Lo specchietto ti permette di comprendere le differenze di approccio tra i diversi enti.


LE DOMANDE DA PORSI

  • L’organizzazione persegue con le sue attività, campagne, progetti ciò che per me è importante?
  • Condivido il suo modello di intervento (la sua idea di come cambiare le cose in meglio) e le sue idee in merito a come affrontare le sfide sociali?
  • I beneficiari sono chiari?

3. GOVERNANCE E ACCOUNTABILITY

— Chi fa che cosa? Chi c’è dietro all’ente e che tipo di struttura adotta?


DESCRIZIONE DELL’AREA

La sezione analizza e presenta l’organizzazione interna dell’ente sia dal punto di vista del personale e dei volontari coinvolti, sia rispetto alla governance e agli organi di governo che amministrano l’ente. È qui che si evidenziano le buone prassi dell’organizzazione e la disponibilità ad aprirsi.


TIPS DELL’AREA

L'ente che vuole creare una relazione duratura con i propri donatori deve impegnarsi a creare ponti facili e connessioni, a farsi conoscere. È buona norma tenere aggiornato il donatore che ha deciso di sostenere un progetto o un’attività dell’ente e dare piena conoscenza degli organi che gestiscono l’ente, sono loro infatti i garanti della vision dell’ente. Puoi confrontare e leggere quali sono le abitudini dell’organizzazione nel box: “Tempo medio che trascorre tra la donazione e l’invio di informazioni” e scoprire chi sono le persone che compongono il direttivo nel box “


LE DOMANDE DA PORSI

  • L’ente aderisce a reti di secondo livello (cioè a reti di associazioni)? Collabora con altri organismi profit, non profit e pubblici?
  • Comunica in modo chiaro la sua governance?
  • Presenta e rende disponibile la conformazione della propria struttura organizzativa?

4. SALUTE ECONOMICO-FINANZIARIA

— Chi li sostiene? Quali investimenti fanno?


DESCRIZIONE DELL’AREA

Grafici e box per approfondire l’andamento economico e finanziario dell’ente. In questa sezione trovi diversi approfondimenti per capire di più e con maggiore chiarezza le dinamiche che caratterizzando il Settore. Non ci spaventiamo se l’ente ha utili, se investe in attività di raccolta fondi o se acquista degli immobili per offrire un servizio qualitativamente migliore ai propri beneficiari. È in questa sezione che puoi scoprire se l’ente ha policy particolari sulla raccolta fondi (cioè se ad esempio non accetta alcun tipo di donazione da enti pubblici) e se nel corso dell’anno ha ottenuto finanziamenti da parte di aziende.


TIPS DELL’AREA

Accanto ai grafici che presentano il conto economico (o rendiconto di gestione) è visualizzato un box, uno spazio libero che l’ente può utilizzare per presentare in poche righe alcune caratteristiche e specificità della sua area economica


LE DOMANDE DA PORSI

  • La dimensione economico-finanziaria dell’ente è consona a ciò che deve fare? La struttura dei suoi investimenti rispecchia l’ambito in cui opera?
  • Comunica in modo chiaro la gestione dei fondi e le voci di entrata?
  • Gli obiettivi che l’ente si pone sono commisurati alle sue capacità di raccolta e di gestione delle donazioni ricevute?

5. RISULTATI E IMPATTO

— Il cambiamento realizzato è misurato?


DESCRIZIONE DELL’AREA

Quest’area al momento accoglie le autovalutazioni e le testimonianze di beneficiari, donatori o volontari dell’ente. Leggila se ti interessa sapere come si vede l’organizzazione e cosa pensa chi ci collabora o interagisce.


TIPS DELL’AREA

Ti segnaliamo due box: “Come l’ente fa la differenza” e “Cosa dicono di noi” sezioni non obbligatorie, ma che identificano due punti interessanti e ti permettono di confrontarti sia con ciò che gli stakeholders pensano dell’organizzazione, sia su come l’ente vede e valuta l’impatto delle azioni che ogni giorno realizza.


LE DOMANDE DA PORSI

  • L’ente misura e studia i cambiamenti prodotti?
  • Raccoglie i feedback dei beneficiari e più in generale degli stakeholders?
  • Ha un’idea chiara di come può fare la differenza grazie al suo operato?