Cos’è la raccolta fondi
La raccolta fondi è definita per la prima volta a livello giuridico nell’art. 7 del Codice del Terzo Settore come il complesso delle attività ed iniziative realizzate da un Ente del Terzo settore, anche in forma organizzata e continuativa, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale.
Il finanziamento delle attività di interesse generale può avvenire attraverso diverse modalità come a titolo esemplificativo la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva.
La raccolta pubblica di fondi, è una speciale categoria di raccolta fondi che si caratterizza per l’occasionalità. Viene quindi definita raccolta pubblica di fondi la raccolta effettuata in occasione di celebrazioni, campagne di sensibilizzazione e ricorrenze realizzate anche offrendo al sovventore beni di modico valore e servizi.
Come si rendiconta la raccolta fondi
La raccolta fondi deve essere rendicontata secondo le disposizioni generali di bilancio.
Nel caso specifico delle raccolte pubbliche di fondi, gli Enti del Terzo settore non commerciali devono inserire all’interno del rendiconto o del bilancio un rendiconto specifico nel quale devono risultare, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna delle celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione.