Scarica statuto di Oplontorum APS
Su Italia non profit tutte le informazioni sugli enti sono a portata di click!
Lo statuto è l’atto che regola la vita dell’ente, il suo funzionamento, l’ordinamento interno e gli scopi sociali.
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Attività culturali Attività ludiche e creative Diritti Umani Erogazione di contributi Informazione Lotta alla corruzione Lotta contro le ingiustizie e discriminazioni Manifestazioni e eventi Mensa sociale Organizzazione di mostre, eventi culturali, rassegne Povertà Promozione turismo culturale Protezione dell'ambiente e del paesaggio Sviluppo locale Tempo libero Turismo responsabile Tutela del patrimonio culturale e artistico Tutela dei diritti
È la ragione profonda per la quale l’ente esiste, l'obiettivo finale dell'attività: sconfiggere una malattia, rendere il pianeta più vivibile, migliorare la qualità della vita. Nella vision i sostenitori si identificano perché si parla della ragione “ideale”, anche ideologica o confessionale, per la quale si agisce.
È la maniera nella quale l’ente vuole realizzare la sua vision. Consiste negli obiettivi concreti e nelle modalità che l’organizzazione si dà anche a medio - lungo termine.
Qui si riporta la descrizione e/o un elenco delle singole attività dell’ente che permettono il perseguimento diretto della Mission.
È importante sapere se nella realizzazione delle attività ‘organizzazione impiega personale con contratto (interno ed esterno) oppure no. L’ampiezza e la complessità di alcune cause sociali rende auspicabile la presenza di personale retribuito, e di professionisti specializzati.
Chi collabora a titolo gratuito rappresenta l’anima dell’ente; l’impiego dei volontari rende salda la tenuta nel tempo della vision e della mission.
È importante sapere chi si è caricato della responsabilità di condurre l’ente.
Non tutti gli enti hanno l’obbligo di un revisore. Quelli che hanno una certa dimensione sono però obbligati a nominarlo. La presenza di questa figura o organo è indice di maggiore affidabilità perché un professionista esterno è incaricato di controllare il il corretto andamento economico e l’utilizzo dei fondi per le finalità dell’organizzazione.
Spese sostenute nell’anno dall’ente. La distribuzione dei costi tra attività istituzionale (o tipica) e le altre attività consente al donatore di misurare quanta parte delle risorse viene impiegata nelle diverse aree. La lettura della ripartizione degli oneri non è sufficiente a definire la buona gestione dell’ente: è un’informazione da leggere collegata alle altre presenti SCHEDA ENTE.
Rappresentano le diverse tipologie di entrate che l’ente ha raccolto nel corso dell’anno. Importante: abbiamo deciso di inserire le entrate da raccolta fondi all’interno delle entrate da attività istituzionale (o tipica) perché riteniamo che la raccolta fondi sia un elemento costitutivo delle entrate di un’organizzazione.