Ho letto che le organizzazioni di volontariato potranno far pagare ai propri utenti il costo del servizio; entro quali limiti?
Le organizzazioni di volontariato possono chiedere un vero e proprio corrispettivo agli utenti o a terzi per lo svolgimento delle proprie attività di interesse generale. In generale il corrispettivo non può superare i costi effettivamente sostenuti dall’ente e documentati. Nel caso in cui il corrispettivo superasse i costi, l’attività da “di interesse generale” diventerebbe “diversa”