Polizza infortuni

La polizza infortuni fornisce una protezione in caso di eventuali incidenti fisici, dovuti ad eventi fortuiti. Una panoramica generale su tipologie e caratteristiche di questo tipo di assicurazione.

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Cos’è l’infortunio

L’infortunio è la conseguenza di un incidente fisico, ovvero un evento dannoso, imprevedibile, violento, fortuito ed esterno che produce lesioni obiettivamente constatabili e che produca come effetto inabilità temporanea, invalidità permanente, oppure nei casi più infelici, il decesso.

La tutela dagli infortuni

La polizza infortuni offre una protezione in caso di eventuali incidenti fisici, dovuti ad eventi fortuito. Si tratta di una delle assicurazioni più diffuse nel mercato anche se, in Italia, non è ancora completamente compresa nel suo valore sociale. Poiché nel nostro paese la salute (infortuni inclusi), è garantita dal Servizio Sanitario Nazionale, molte persone, siano essi responsabili di un ETS oppure singoli volontari, pensano di non aver bisogno di un’assicurazione privata.
Tuttavia, approfondendo tramite una specifica consulenza questa spinosa materia e consultando i dati dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro – INAIL , si potrà comprendere meglio il perché possa essere veramente fondamentale valutare tutele maggiori contro le spese impreviste, soprattutto qualora ci si voglia rivolgere a strutture sanitarie private o a medici specialisti.

Tutela infortuni e Terzo Settore

Per questo motivo è importante che gli Enti del Terzo Settore – e più in generale anche le imprese a impatto sociale e ambientale positivo – si preoccupino della salute dei propri dipendenti, dei collaboratori e tirocinanti con un’apposita assicurazione a tutela dagli infortuni. Alcune polizze consentono anche di assicurare dipendenti e collaboratori prima di sottoscrivere la polizza (è sufficiente indicare il numero di persone da assicurare). Tale formula è particolarmente indicata, ad esempio, nei casi in cui, nel corso dell’anno, varia la composizione dei dipendenti/ collaboratori (lavoro stagionale).
Allo stesso modo affinché un volontario/collaboratore di un ETS possa contrastare adeguatamente il rischio di infortunio causato da eventi esterni che possano accadere nella vita privata; è utile la sottoscrizione di specifica polizza infortuni che tuteli sia lui sia il suo nucleo familiare.
Tale tutela avrà il duplice beneficio di assicurare sia la persona fisica impegnata durante le attività solidali, colmando eventuali limitazioni di garanzia previste nella polizza dell’ETS che lo assicura in qualità di volontario e/o dipendente, sia i rischi derivanti dalle attività quotidiane extra lavorative (tempo libero).

Questo articolo fa parte del progetto “Pronto Assicurazione” creato da Italia non profit in collaborazione con Assimoco. Scopri i dettagli del progetto.

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