Il Servizio Civile Universale nella Riforma

Il decreto legislativo 40/2017 “Istituzione e disciplina del servizio civile universale” è il primo pilastro della Riforma del Terzo settore e trasforma profondamente il Servizio Civile offrendo nuove opportunità a giovani ed enti del Terzo settore.

La storia del Servizio Civile affonda le radici nell’obiezione di coscienza al servizio militare obbligatoria, legalizzata nel 1972 attraverso la possibilità di effettuare un periodo di servizio in servizi sociali o culturali, seppur in condizioni più svantaggiose rispetto alla leva. Nel corso degli anni la disparità di trattamento viene man mano affievolita fino al pieno riconoscimento con la legge 64/2001 che istituisce il Servizio Civile Nazionale. Pochi anni dopo però viene abolita la leva obbligatoria e anche il Servizio Civile diviene facoltativo.

La legge delega 106/2016 inserisce il Servizio Civile Universale tra le materie oggetto del processo di riforma che si concretizza con il decreto legislativo 40/2017.

I punti più rilevanti della Riforma sono:

• l’introduzione della programmazione triennale e annuale;
• l’istituzione di un albo unico;
• la ridefinizione dei criteri per ottenere la qualifica di ente di Servizio Civile Universale;
• l’introduzione dei programmi d’intervento in cui sono coinvolti più progetti;
• la ridefinizione dei progetti che sono ora più flessibili e offrono maggiori opportunità ai volontari:
• il riconoscimento della valenza formativa del servizio prestato;
• l’inclusione dei cittadini stranieri.

Struttura del decreto legislativo 40/2017

Il decreto legislativo è suddiviso in 8 capi e 26 articoli:

Capo I: Definizioni e finalità

1. Oggetto e denominazioni;
2. Istituzione del servizio civile universale e finalità;
3. Istituzione del servizio civile universale e finalità.

Capo II: Programmazione e attuazione del servizio civile universale

1. Programmazione;
2. Programmi di intervento;

Capo III: Soggetti del servizio civile universale

1. Funzioni dello Stato;
2. Funzioni delle regioni e province autonome;
3. Funzioni degli enti di servizio civile universale;
4. Compiti e ruolo degli operatori volontari del servizio civile universale;
5. Consulta nazionale per il servizio civile universale;

Capo IV: realizzazione del servizio civile universale

1. Albo degli enti di servizio civile universale;
2. Servizio civile in Italia;
3. Servizio civile all’estero;

Capo V: Disciplina del rapporto di servizio civile universale

1. Requisiti di partecipazione;
2. Procedure di selezione;
3. Rapporto di servizio civile universale e durata;
4. Trattamento economico e giuridico degli operatori volontari;
5. Crediti formativi universitari ed inserimento nel mondo del lavoro;
6. Attestato di svolgimento del servizio civile universale;

Capo VI: Controllo, verifica e valutazione del servizio civile universale

1. Controllo sulla gestione delle attività svolte dagli enti del servizio civile universale;
2. Controllo, verifica e valutazione del servizio civile universale;
3. Verifiche ispettive sulle attività svolte dagli enti del servizio civile universale;
4. Relazione al Parlamento;

Capo VII

1. Fondo nazionale per il servizio civile;
2. Clausola di invarianza finanziaria;
3. Norme transitorie e finali.