Fondazione Cariplo: 16 milioni di euro per la sopravvivenza del Terzo Settore

Fondazione Cariplo
Scritto da
Fondazione Cariplo
INTERVISTA A

16 milioni di euro: è la cifra stanziata da Fondazione Cariplo in risposta alla crisi generata dalla pandemia, a sostegno di 400 Enti del Terzo Settore che impiegano stabilmente 25.000 lavoratori e 18.600 volontari. Dal Bando LETS GO! di Fondazione Cariplo emerge una fotografia del bisogno reale: oltre il 60% delle richieste per servizi alla persona, di cui il 40% riguarda servizi per l’infanzia e poi disabilità e anziani. Importante anche il sostegno al settore culturale, con 4,5 milioni di euro.

ASD e SSD, come sta andando con la Riforma dello Sport? Partecipa all’indagine “Sport e Terzo settore” Di’ la tua

Un patrimonio molto tangibile, ma spesso poco rappresentato, fatto di realtà e luoghi, molto significativi nella vita delle persone: si tratta dei servizi erogati dagli Enti del Terzo Settore che operano in ambito sociale, culturale e ambientale. Servizi per persone con disabilità, asili nido, servizi per anziani, promozione culturale, servizi per minori e famiglie in situazioni di fragilità e molto altro. Tutto questo sistema di intervento oggi rischia di scomparire se i soggetti che erogano i servizi non riusciranno a sopravvivere alla crisi. Già nel primo semestre 2020 si stima che la metà delle organizzazioni operanti sul nostro territorio sia stata costretta ad interrompere i propri servizi.

Sin dall’inizio della pandemia, la Fondazione Cariplo ha avuto chiara l’urgenza di dare un sostegno immediato e reale per la sopravvivenza di questi servizi, attraverso il supporto agli Enti che li erogano e che si trovano ad affrontare un’emergenza economica non disponendo spesso di patrimoni sufficienti per reggere mesi di attività ridotta o addirittura sospesa.

Il Bando LETS GO! di Fondazione Cariplo

Per questo è stato costituito il Bando LETS GO!, che rappresenta un impegno senza precedenti e un’operazione unica nel panorama nazionale: 16 milioni di euro per 400 iniziative selezionate nel territorio della Lombardia, e sulle Province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola, finalizzato a garantire la sopravvivenza di realtà del Terzo Settore che contribuiscono in modo significativo alla coesione e alla crescita del territorio, oltre che servizi alle famiglie e alle persone più fragili.
Un impegno straordinario a sostegno dei servizi che generano valore sociale, culturale e ambientale, realizzato in collaborazione e con il contributo della Fondazione Peppino Vismara e la partecipazione delle 16 Fondazioni di Comunità.
A questo si affianca un’altra iniziativa “È di nuovo sport”, realizzata dalla Fondazione Cariplo insieme a Regione Lombardia, che mette in campo un budget complessivo di 3,7 milioni di euro, per sostenere le organizzazioni sportive dilettantistiche lombarde.
Seppure straordinaria, l’azione promossa dalla Fondazione Cariplo con i 16 milioni del Bando LETS GO! riuscirà a rispondere solo a parte delle organizzazioni che hanno fatto richiesta: il numero delle domande ricevute (poco meno di 1.400) dimostra infatti che l’ampiezza del bisogno è molto più grande.

Per proseguire nel sostegno al Terzo Settore la Fondazione lancerà prossimamente un’importante misura per rispondere alle loro necessità finanziarie a condizioni ”dedicate”, in collaborazione con Intesa San Paolo, Fondazione ONC, Cooperfidi, Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, Fondazione Peppino Vismara.

Obiettivi del Bando LETS GO!

Per la prima volta Fondazione Cariplo fornisce liquidità agli enti per sanare i Bilanci, permettendo loro di continuare a fornire alle persone servizi importanti per la comunità.
Gli enti selezionati avranno eccezionalmente a disposizione da subito l’80% del contributo, essenziale per garantir loro liquidità e quindi sopravvivenza di attività e servizi.

La misura ha un risvolto occupazionale: complessivamente, nelle 400 organizzazioni sostenute grazie al  Bando LETS GO! lavorano quasi 25 mila persone, accanto a più di 18.600 volontari. Non solo,  circa la metà di tali risorse (oltre 12.700 retribuiti e più di 8.600 volontari) è direttamente  impegnata nei servizi richiesti. Queste attività infine risultano pesare per oltre il 42% sul  bilancio economico degli enti.

NEWSLETTER
Iscriviti per non perdere le ultime novità sull'argomento
Inserisci un indirizzo email valido

I bisogni degli enti, emersi dalle richieste dei partecipanti al bando

  • Servizi in ambito sociale: oltre il 60% delle richieste sostenute sono relative ai servizi alla  persona. Di queste il 40% riguarda attività per l’infanzia, tra le fasce più colpite dalla chiusura delle scuole e delle attività ludiche, insieme ai servizi legati alla gestione di strutture comunitarie residenziali o aggregative per persone anziane o con disabilità, e l’inserimento lavorativo di persone più fragili. Si tratta di servizi in cui lavorano oltre 10.000 persone e operano più di 4.500 volontari.
  • Servizi in ambito culturale: il 30% dei progetti sostenuti sono di organizzazioni impegnate in attività formative ed educative, e alla produzione di spettacoli artistici, oltre che alla gestione di sale cinematografiche, per spettacoli e polivalenti. Servizi spesso dedicati a persone che  abitano in aree più decentrate e periferiche (25%) o a fasce più specifiche, come bambini o  giovani. Si tratta di servizi in cui lavorano oltre 2.300 persone e operano più di 2.500 volontari.
  • Servizi in ambito ambiente: riguardano soprattutto attività formative ed educative rivolte ai ragazzi e alla cittadinanza, ma anche iniziative di cura e di sensibilizzazione per proteggere gli habitat a rischio. Si tratta di servizi in cui operano oltre 1.600 volontari, oltre che quasi 200 lavoratori.

L’ampiezza reale del bisogno emerso dal territorio negli ultimi mesi

Sul Bando LETS GO! hanno presentato richiesta di sostegno 1385 organizzazioni operanti in  ambito sociale culturale, ambientale, nei territori lombardi e nelle due province piemontesi  di Novara e Verbano Cusio Ossola; trattasi di piccole come medio grandi organizzazioni, siano  esse associazioni, cooperative sociali, fondazioni, e altre forme giuridiche facenti parte del  variegato mondo del Terzo Settore.

Dalle risposte nel modulo di candidatura, emerge come la stragrande maggioranza delle  organizzazioni è stata fortemente colpita dall’emergenza: solo una piccolissima parte  dichiara di avere proseguito la propria attività senza sospensioni nel primo semestre del 2020; più della metà ha dovuto sospendere l’intera attività e circa il 44% ne ha sospesa una parte. E in un terzo dei casi l’attività non era ancora ripresa al momento della presentazione  della richiesta di contributo (fine giugno).

A fronte di tale situazione, le ripercussioni sui bilanci delle organizzazioni sono molto  rilevanti: i numeri di enti che avranno bilanci in perdita passeranno da circa un terzo (media  triennio 2017-2019) a circa i tre quarti nel 2020, a causa di cali di ricavi e aumento dei costi.  Trattasi di organizzazioni dove sono coinvolte, come personale retribuito, oltre 74.000  persone, e altrettante a titolo di volontari. Un patrimonio di relazioni e di competenze, oltre  che di comparto economico per i nostri territori, che è importante che vada preservato.

L’impegno di Fondazione Cariplo per il Terzo Settore

Il Bando LETS GO! è il primo intervento frutto della riprogrammazione delle attività, approvata dalla Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo lo scorso 28 aprile, per rispondere alla situazione generata dalla pandemia. Si tratta di una misura straordinaria che si aggiunge a quelle già intraprese a marzo e aprile per sostenere le necessità immediate in campo sanitario e  socio-sanitario.

Ogni anno Fondazione Cariplo, attraverso la propria attività filantropica, mette a disposizione circa 45 milioni di euro per progetti in ambito sociale; altrettanti in ambito culturale e circa 12 milioni di  euro per progetti in campo ambientale.

Nel corso degli ultimi 10 anni sono stati migliaia i progetti promossi da circa 8.000 Enti che  costituiscono una fondamentale infrastruttura sociale capace di attivare servizi diffusi, promuovere innovazione sociale e garantire benessere delle comunità, attraverso competenze e un patrimonio relazionale oggi indispensabile per velocizzare la ripresa.

TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È vietato qualsiasi utilizzo, totale o parziale, del presente documento per scopi commerciali, senza previa autorizzazione scritta di Italia non profit.

SCRITTO DA
Fondazione Cariplo
Fondazione Cariplo è impegnata nel sostegno e promozione di progetti di utilità sociale legati a arte, cultura, ambiente, sociale, ricerca scientifica. Finanzia a Fondo Perduto Progetti Non Profit in Lombardia, Novara e VCO.
Italianonprofit
Accedi a funzionalità esclusive dedicate agli utenti iscritti ad italia non profit, è gratis