Che cos'è il RUNTS?
Il RUNTS – Registro Unico del Terzo Settore – è uno strumento introdotto con la Riforma del terzo Settore del 2017 che mira a unificare e fare chiarezza nel Settore. Riordina e mette a disposizione in un unico luogo digitale, alcune informazioni fondamentali di ciascun ente iscritto come: i rendiconti o bilanci d’esercizio, oltre al bilancio sociale. Il Registro è pubblico e accessibile a tutti telematicamente.
Interessa alcune centinaia di migliaia di attori del non profit, tra cui: associazioni, fondazioni, organizzazioni di volontariato, ONLUS, cooperative e imprese sociali. Da fine novembre 2021 è possibile entrare a farne parte, e l’iter di iscrizione prevede tempistiche, modalità e conseguenze differenti, a seconda del proprio ruolo all’interno del settore.
Chi deve iscriversi al RUNTS?
L’iscrizione al Runts è di fatto obbligatoria solo per le ONLUS, pena la perdita del patrimonio accumulato durante la permanenza nell’Anagrafe delle ONLUS e la sua devoluzione ad altro ETS. Per tutti gli ETS che invece non sono una ONLUS, l’iscrizione al RUNTS è facoltativa, ma fortemente consigliata per poter continuare a godere dei vantaggi economici e delle agevolazioni che dal momento di entrata in vigore del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore saranno riservate solo agli iscritti. Le OdV (organizzazione di volontariato) e le APS (associazioni di promozione sociale) sono trasmigrate nel RUNTS in modo automatico, qualora precedentemente iscritte già ad altro registro, ma nel periodo febbraio – agosto ‘22 le loro posizioni (caratteristiche, statuti ecc) vengono vagliate dall’ufficio del RUNTS competente per territorio.
Vantaggi iscrizione RUNTS
L’entrata in vigore del RUNTS porta diversi vantaggi, fuori e dentro al Settore. In primo luogo il Registro Unico aumenterà la trasparenza e la fiducia negli ETS. Sarà possibile infatti per le istituzioni, i cittadini e le imprese conoscere la carta d’identità di ciascun Ente del Terzo Settore, aiutandoli nella scelta e nell’orientamento per la distribuzione di fondi.
Ma il RUNTS riserva molteplici benefici anche agli ETS. Solo gli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore infatti potranno continuare a usufruire di alcuni vantaggi e sgravi fiscali.
- Il 5 per mille prima chiamato “del volontariato” è dedicato ai soli ETS iscritti al RUNTS;
- Molti fondi nazionali e regionali sono dedicati ai soli ETS o a precise tipologie di enti del terzo settore;
- Anche il social bonus, il social lending, i titoli di solidarietà e i regimi forfettari sono appannaggio solo per gli enti iscritti.
Gli enti non iscritti al RUNTS inoltre avranno maggiori restrizioni e difficoltà anche in queste casistiche:
- Potranno accedere solo in parte a regimi di esenzione o agevolazione riguardanti le imposte di bollo, di registro, sulle successioni e donazioni;
- Avranno maggiore difficoltà ad accedere a sovvenzioni o relazioni con la Pubblica Amministrazione rispetto a quanto potranno fare gli ETS.
Scadenza iscrizione Runts
A seconda della tipologia di ente, sono previste diverse modalità e tempistiche di accesso al RUNTS – il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore. Se la trasmigrazione di Odv e Aps è già iniziata e ha una data di scadenza (fine agosto ‘22), destino diverso è riservato a ONLUS (che devono iscriversi entro il 31 marzo dell’anno successivo all’autorizzazione della Commissione europea su alcuni temi fiscali) e altre organizzazioni, la cui iscrizione avviene invece su base volontaria. Cooperative e Imprese sociali risultano invece iscritte in automatico.
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