
Il Registro delle Imprese è un’anagrafe gestita dalla Camera di Commercio che registra i dati delle imprese con sede legale nel territorio di competenza, solitamente corrispondente alla Provincia.
Leggendo la guida scoprirai se il tuo Ente è davvero tenuto a iscriversi e, in caso positivo quando e come aprire la pratica.
Verificare l’obbligo di iscrizione
Per prima cosa è opportuno verificare l’obbligo di iscrizione; non tutti gli enti non profit sono tenuti a iscriversi.
Sono obbligati a iscriversi gli enti non profit che svolgono attività commerciale, ad esempio:
Attraverso l’iscrizione al Registro delle Imprese, se il tuo ente è una Cooperativa Sociale o Società di Mutuo Soccorso si iscrive anche all’Albo delle Società Cooperative.
Se invece il tuo Ente svolge attività economiche sottoposte a partita IVA ma non è un ente commerciale, ad esempio un’Associazione Sportiva Dilettantistica che gestisce un bar, deve iscriversi al Repertorio Economico Amministrativo.
Quando iscriversi
Per iscriverti al Registro delle Imprese hai tempo trenta giorni dalla costituzione dell’impresa, che sia Impresa Sociale, Cooperativa Sociale, Società di Mutuo Soccorso, o dalla modifica dell’Atto costitutivo e dello Statuto. Se l’Impresa Sociale è un Ente Religioso che ha ottenuto tale qualifica non devi depositare l’Atto costitutivo o lo Statuto ma solo il regolamento relativo all’attività di impresa o le modifiche del medesimo.
Come effettuare la domanda
Per iscrivere la tua organizzazione al Registro delle Imprese devi effettuare la Comunicazione Unica (presentata telematicamente attraverso Fedra o Fedra Plus) presso la Camera di Commercio della provincia dove ha sede il tuo Ente.
Cosa ti serve per inviare la domanda
Gli elementi che devi presentare sono due:
- l’Atto Costitutivo;
- la Posta Elettronica Certificata (PEC).