Assegnare il 5X1000: modalità e scadenze

Ogni anno l'Agenzia delle Entrate stabilisce diverse scadenze, tra cui la dichiarazione dei redditi e conseguentemente l’assegnazione del 5x1000. Scopri come destinare il 5x1000, quando farlo e in favore di chi.

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Il 22 dicembre 2022 luglio l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli ammessi e degli esclusi al beneficio del 5×1000 relativo all’anno fiscale 2019 2021.

Che cos’è il 5x1000

Il 5 per mille (5×1000) è la quota di imposta sui redditi delle persone fisiche che il contribuente, secondo principi di sussidiarietà fiscale, può destinare (donare) agli enti non profit iscritti presso l’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate e alle iniziative sociali dei comuni.

Quali sono gli ambiti del 5x1000

Gli ambiti del 5 per mille sono espressamente definiti dalla legge. Possono infatti beneficiare del 5 per mille gli enti non profit (oltre ad alcune amministrazioni pubbliche) le cui attività rientrano in ambiti definiti dalla legge:

  • Enti del Terzo Settore e Onlus;
  • ricerca scientifica e universitaria;
  • ricerca sanitaria;
  • associazioni Sportive Dilettantistiche;
  • attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;
  • attività sociali svolte dal comune di residenza;
  • enti gestori delle aree protette.

Come si assegna il 5x1000

Ogni contribuente può destinare e assegnare a una delle categorie di soggetti ammessi, lo 0,5 per cento dell’imposta netta (IRPEF) risultante dalla propria dichiarazione dei redditi. All’interno della dichiarazione dei redditi è presente un modulo attraverso il quale è possibile assegnare 2×1000, 5×1000, 8×1000.
Per assegnare il 5×1000 è sufficiente firmare nel riquadro corrispondente all’ambito prescelto. Eventualmente si può indicare il Codice Fiscale della propria organizzazione di preferenza se iscritta agli elenchi. Per destinare il 5 per mille ad un Comune, il contribuente può scegliere solo il Comune in cui ha la residenza.
E’ possibile assegnare il 5×1000 anche se non si è tenuti a effettuare la dichiarazione dei redditi; in questo caso si compila il modulo allegato al CUD consegnandolo poi ad un patronato o a un commercialista o gratuitamente in un ufficio postale.

Quando assegnare il 5x1000 nel 2023 con il Modello 730 Ordinario

Lavoratrici e lavorati dipendenti, pensionati e pensionate dovranno presentare la dichiarazione dei redditi – e conseguentemente assegnare la preferenza del 5×1000 – entro la scadenza del 30 settembre 2023. Tuttavia il termine quest’anno cade di sabato e slitta automaticamente al 2 ottobre.

La scadenza del 30 settembre 2023 è vigente sia nel caso di presentazione al sostituto d’imposta sia nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle Entrate, al CAF o al professionista.

Quando assegnare il 5x1000 nel 2023 con il Modello 730 Precompilato

Il contribuente che presenta il Modello 730 Precompilato deve effettuare la dichiarazione entro il 30 settembre 2023 (con slittamento automatico al 2 ottobre).

Quando assegnare il 5x1000 nel 2023 con il Modello Redditi (ex Modello Persone Fisiche)

Il contribuente che presenta il Modello Redditi (ex Modello Persone Fisiche) deve effettuare la dichiarazione entro il:

  • 30 giugno 2023 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
  • 30 novembre 2023 se la presentazione viene effettuata per via telematica.
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